Uno dei segreti di Apple? La catena di fornitura..

 

In un interessante articolo pubblicato su BusinessWeek,si legge di uno dei segreti meglio custoditi di Cupertino. Un misto di intraprendenza,capacità e rapacità che ha consentito ad Apple di trasformare una normalissima catena d’approvvigionamento, supply chain in inglese, in un inimmaginabile vantaggio competitivo, a suon di pagamenti cash.

 

Il trucco, a quanto pare, consiste nel controllo maniacale di tutti gli aspetti che riguardano la catena:

 

stando a più di una dozzina di interviste con ex-impiegati, responsabili dei fornitori ed esperti di management vicini alle operazioni della società, Apple ha costruito un ecosistema chiuso in cui controlla quasi ogni tassello della catena di approvvigionamento, dal design fino al retail.

 

E d’altro canto, lo zampino di Tim Cook sulle Operazioni è evidente; l’attuale CEO Apple si è infatti guadagnato la stima di Steve Jobs proprio ottimizzando l’intero il flusso delle forniture, anticipando i bisogni futuri e assicurandosi le tecnologie e la componentistica vitali per il business. Un approccio molto aggressivo che funziona grazie alle spaventose riserve cash detenute nei forzieri di Cupertino e che ammontano a ben 81 miliardi di dollari. Ma facciamo qualche esempio.

 

Al tempo del lancio dell’iMac Bondi blue -e parliamo della fine degli anni ‘90- Steve Jobs si assicurò per 50 milioni di dollari i servizi dell’intero trasporto aereo statunitense sotto le festività, in un periodo storico in cui i competitor si avvalevano principalmente delle consegne via mare. Ciò, da apparente follia logistica, ha finito col creare diversi problemi a rivali come Compaq quando in seguito -loro stessi- hanno avuto bisogno del trasporto aereo. E parimenti, durante il lancio di iPhone 4 o iPad 2, Apple aveva occupato talmente tante macchine e produttori coi suoi dispositivi da non lasciare praticamente risorse agli altri:

 

Questa tattica assicura la disponibilità di prezzi bassi per Apple e talvolta finisce col limitare le opzioni per tutti gli altri. Prima del rilascio di iPhone 4 nel giugno del 2010, rivali come HTC non riuscivano ad accaparrarsi gli schermi che gli servivano poiché i produttori erano troppo occupati a onorare gli impegni presi con Apple, secondo un ex-manager di HTC.

 

In fin dei conti, è la solita, maniacale attenzione ai dettagli tipica di Cupertino; un’eccellenza condita con investimenti importanti su aspetti che normalmente vengono tralasciati in altri contesti. Per esempio, monitor digitali vengono disseminati ovunque nei magazzini per prevenire furti o perdite; il livello di efficienza del monitoraggio della domanda negli Apple Store, invece, consente di controllare la domanda con una granularità fino ad intervalli di un’ora, così da aggiustare il tiro con le consegne in tempi record. E a fornire la misura di tanta perfezione ci pensa Mike Fawkes, un ex supply-chain manager presso HP, secondo cui:

 

“L’esperienza nelle Operazioni è uno dei grandi asset di Apple, così come l’innovazione o il marketing. Hanno portato l’eccellenza operazionale ad un livello mai visto prima”.

(Di Gianmarco A.)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Gianluca Spizzichino Inviato su Apple

Apple sta testando Siri su altri dispositivi?

Un nuovo rumor afferma che Apple starebbe testando internamente l’implementazione di Siri su device differenti dall’iPhone 4S. A quanto pare lo staff di Cupertino avrebbe beneficiato dell’installazione di una build alternativa di IOS 5, poi rimossa per motivi di segreto industriale, il che lascia ben sperare per il futuro:

Al momento gira solo su iPhone 4S, ma Apple ha fornito agli impiegati l’accesso una versione speciale del software che incorpora le funzionalità di Siri anche per i vecchi dispositivi. […] Pochissimi sospettavano che Apple potesse rilasciare Siri per i dispositivi più vecchi, visto che è una delle poche cose che li distingue dal 4S. Tuttavia, questo scoop contraddice tali rumor, e suggerisce che vedremo presto un aggiornamento software. Le nostre fonti affermano inoltre che Apple sta ripristinando i telefoni degli impiegati al software ufficiale, per timore che venisse usato in pubblico dove potrebbe essere visto.

Ciò in altre parole significa che la fatica di hacker in tutto il mondo potrebbe presto venire vanificata (si spera) da un rilascio ufficiale da parte di Apple. Niente portino non ufficiali quindi, né diavolerie che oggi funzionano e domani chissà. Certo, si tratta di un’indiscrezione, e nel rumor non v’è certezza; ma il fatto stesso che a Cupertino qualcuno stia anche solo pensando alla cosa ci rasserena un po’, no?

(Di Gianmarco A.)
di Gianluca Spizzichino Inviato su iPhone, OS X

I’m Watch: il primo smartwatch da polso sincronizzabile con iPhone.

Design e tecnologia italiani, multitasking, display ad altissima risoluzione con un inedito touch screen multitouch su superficie curva e prestazioni mai viste prima su un oggetto così piccolo. A pochi mesi dalla sua presentazione on line, non è certo passato inosservato i’mWatch, il primo smartwatch da polso compatibile e sincronizzabile con i nostri melafonini.

Un dispositivo che non sostituisce l’iPhone, ma che ne permette la gestione direttamente dall’orologio da polso attraverso la comunicazione Bluetooth e l’utilizzo della nuova funzionalità “Hotspot Personale” che Apple ha messo a disposizione nella versione di iOS 4.3.

i’mWatch, si collega all’iPhone, ad altri smartphone Android ed in previsione anche ad altri telefoni (tra cui Black Berry), utilizzando come sistema operativo Android, il grande “rivale” di Apple e iOS. i’mWatch sarà compatibile con tutti gli smartphone.

i’mWatch ha un touchscreen da 1,55 pollici, Bluetooth e memoria da 4GB. L’interfaccia grafica è minimalista e si rifà alle icone dell’iPhone e degli altri smartphone in commercio, comprende orario, città e meteo. E ancora, il display ad altissima risoluzione (quello dell’iPod nano) avrà un inedito touch screen multitouch su superficie curva e sarà protetto da un vetro zaffiro. La prima collezione è preordinabile sul sito ufficiale.  È importante ricordare che la consegna sarà effettuata solo a chi fa il preordine on line con l’acconto del 20% e sarà fatta in ordine di arrivo dei preordini.

Ecco le funzioni di questo prodotto:

  • visualizzare l’orologio in formato analogico o digitale
  • ricevere le chiamate con visualizzazione del numero e del nome del chiamante
  • effettuare le chiamate digitando il numero o richiamandolo dalla rubrica
  • parlare in vivavoce
  • ricevere sms con visualizzazione dell’anteprima
  • ricevere e–mail con indicazione del mittente e dell’oggetto
  • consultare il meteo della città in cui ti trovi
  • ricevere notifiche da Facebook™, Twitter™, ecc.
  • scaricare tutta la musica che vuoi da i’music
  • scaricare applicazioni da i’m store
  • visualizzare la galleria foto ed immagini
  • consultare l’andamento dei mercati e ricevere notifiche
  • ricevere la notifica di appuntamenti e la consultazione degli stessi
  • sviluppare e creare applicazioni ad hoc

La nuova versione di i’mWatch sarà proposta in sette vivaci colori: bianco, giallo, rosa, azzurro, verde, rosso e nero. A parte i materiali della cassa e della cinghietta, dal punto di vista hardware e software la versione low cost sarà identica alla versione lusso. Il prezzo di i’mColor è di 299 euro (249 euro in promozione per chi farà l’ordine con acconto del 20% entro il 25 Ottobre 2011). Un prezzo quindi molto più abbordabile del costo della collezione “i’mJewel”, che parte da 599 euro per la versione in titanio fino ad arrivare a 14.999 euro per la versione in oro e brillanti.

|Edoardo D.S|

di Gianluca Spizzichino Inviato su Apple

Jailbreak untethered per iPhone 4 forse con greenPois0n

Il Chronic-Dev team, stanno lavorando al nuovo jailbreak per iPhone 4S molto probabilmente anche per la versione untethered. Anche se non ci hanno messo le mani da subito e ancora non tutti i membri hanno il device (attraverso Twitter Joshua Hill aka P0sixninja fa sapere che solo ieri è arrivato, attraverso le donazioni, alla cifra per acquistare un iPhone 4S per il testing), potrebbero essere ad un ottimo punto dato che proprio domani sarà una settimana precisa che si ha la possibilità di lavorare sul nuovo dispositivo di Apple.

Sono in tanti i blog che puntano sul cavallo “GreenPois0n” come vincente nella corsa al jailbreak dell’iPhone 4S ma attenzione che potrebbero uscire nuovi hacker all’orizzonte, dato che con il nuovo iPhone 4S le regole del jailbreak sono cambiate e se non si fanno scaltri anche gli attivissimi nel mondo del jailbreaking. Gli irriducibili possessori del nuovo iDevice vogliono uno sblocco, poco importa se sia tethered o untethered (certo sarebbe preferibile la seconda) ma l’importante è che in qualche modo si inizino a comporre i pezzi del puzzle.
Magari si potrebbe cominciare nello spulciare il nuovo codice per servizi come Siri, iCloud o iMessage per cominciare a trovare una fessura, un varco su cui far breccia nel codice… ma noi in questo mondo restiamo spettatori, sono gli altri che dettano le regole, speriamo solo che qualche appassionato ci faccia un bel regalo prima dell’uscita in Italia di iPhone 4S!

|Edoardo D.S|

di Gianluca Spizzichino Inviato su Jailbreak

Il Dev-Team rilascia Redsn0w 0.9.9b7 con una nuova caratteristica molto importante


Il Dev-Team ha da poco rilasciato la b7 di Redsn0w 0.9.9 con il quale è possibile eseguire il jailbreak THETERED dei nostri device.

Fino a ieri, Redsn0w, quando eseguiva il jailbreak spostava le applicazioni in automatico, invece nella nuova versione sarà possibile decidere se effettuare lo spostamento delle app oppure no e questo porterà ad un risparmio di tempo del 60%, infatti si passa da 210 a soli 80 secondi per eseguire la procedura completa di Jailbreak.

Quindi, per disattivare lo spostamento automatico basterà spuntare l’opzione “Move applications” all’interno di Redsn0w.Potete scaricare Redsn0w da qui:

Per il jailbreak untethered bisognerà attendere ancora qualche giorno.

Uno studio rivela : ecco l’origine del nome “Apple”

Ormai tutto il mondo lo sa, il 24 ottobre approderà in libreria la biografia di Steve Jobs, scritta da Walter Isaacson. Nel libro che all’interno ha 600 e passa pagine verranno rivelati molti segreti e dettagli sulla vita di Steve Jobs e su ciò che ha creato, la Apple. Sono hanni invece, che ci chiediamo da che cosa deriva il nome “Apple”, mela in italiano. Oggi, finalmente abbiamo la risposta.

In molti ipotizzavano che mentre l’azienda veniva creata da Jobs e Wozniak, i due avessero visto una mela morsicata ma nessuno aveva mai confermato questa origine.

Oggi, è comparso un articolo su Cult of Mac abbiamo scoperto la origine vera del nome Apple.

Il nome è stato creato mentre Jobs faceva una dieta a base di frutta, e riguardo a ciò egli ha detto “ero appena tornato da una fattoria piena di mele, e ho pensato che quel nome, Apple, poteva essere divertente, vivace e non intimidatorio”.

Di certo, oltre a questa di scoperta, ne troveremo sicuramente altre grazie alla nuova biografia che, sarà acquistabile il 24 ottobre, anche su iBooks.

PER CHI E’ INTERESSATO AI PREORDINI :  potete premere QUI per la versione cartacea e QUI per l’eBook.

GUIDA : Modificare lo sfondo del Centro Notifiche di iOS 5 con Winterboard

Come molti di voi sanno, eseguire il jailbreak può anche significare di personalizzare il proprio device. Molte funzioni Apple ha aggiunto nel firmware di iOS 5 e per chi è amante del jailbreak ciò vuole dire modifico. In questo caso prendiamo come esempio il Centro Notifiche di iOS 5 che è già stato preso di mira con diversi widget e di altre modifiche. Dei mesi fa, quando ancora si parlava di beta, per quanto riguarda iOS 5 girava una guida per come modificare lo sfondo del “Notification Center” adesso questo passagio è stato semplificato, in particolar modo dal rilascio dell’aggiornamento di Winterboard che ha espresso completa compatibilità con iOS 5 (come abbiamo parlato già in un articolo). Vediamo quindi come procedere.

N.B. -> Ogni tema PER QUESTO TIPO DI UTILIZZO disponibile in Cydia va bene

  • 1. Installate un qualsiasi tema per il Centro Notifiche da Cydia ed attivatelo normalmente in WinterBoard.
  • 2. Posizionatevi nel percorso var/mobile/Library/Caches utilizzando il collegamento SHSH o iFile sull’iPhone.
  • 3. Eseguite un backup del file com.apple.SpringBoard.notifica­tionCenterLinen sul vostro computer e quindi eliminate lo stesso dalla directoryvar/mobile/Library/Caches del vostro iPhone.
  • 4. Eseguite un respring dell’iPhone (potete farlo con SBSettings o proprio con WinterBoard).
  • 5. Aprite il Centro Notifiche e come per magia il vostro tema sarà stato abilitato! 

    Via iPhoneItalia

di Gianluca Spizzichino Inviato su Jailbreak

ATTENZIONE : iPhone 4S, in caso metteste un codice attenti a Siri

Una delle nuove funzioni del iPhone 4S è sicuramente Siri, l’assistente vocale al quale possiamo dire di fare varie opzioni per noi. Apple naturalmente permette l’utilizzo anche se il nostro device è protetto da codice. Ma che cosa succede poi?


Come ben saprete, Siri ci permette di eseguire diverse operazioni nel quale vi sono avviare un app, chiamare delle persone che sono nella nostra rubrica dei contatti o mandargli SMS. Se il nostro iPhone avesse un codice, troveremmo Siri impostato normalmente come eccezione al blocco e potremo utilizzarlo. In questo modo, nonostante la protezione, chiunque potrà utilizzare il telefono anche non sapendo il codice.

Una volta compratol’iPhone 4S e dopo aver messo il codice, ricordiamoci di disabilitare il permesso all’utilizzo di Siri se preferiamo che non possa sfruttarlo nessuno.

iPhone 4S, ora prenotabile anche in Italia

Lo stavamo aspettando da giorni, finalmente, anche per noi italiani è prenotabile attraverso lo store dell’Apple italiano, tendiamo a precisare che l’iPhone sarà disponibile già da questo Venerdì.


Come già visto in altre parti del mondo, anche in Italia l’Apple ci offre la possibilità di prenotare il nuovo modello di iPhone. Gia da qualche ora, è possibile prenotare il nuovo melaphonino collegandosi qui.

Arrivano quindi i prezzi ufficiali dell’iPhone 4S e ricordiamo che il prezzo non cambia a secondo del colore

  • iPhone 4S 16GB: 659€
  • iPhone 4S 32GB: 779€
  • iPhone 4S 64GB: 899€

 

Conferenza Apple Tech Talk World Tour 2011

Come sempre Apple ha dedicato una conferenza agli sviluppatori per aggiornarli sulle ultime novitá apportate ai nuovi sistemi operativi IOS.Ora che è stato rilasciato IOS 5 Apple ha indetto una nuova conferenza “Tech Talk World Tours” e ne ha pubblicato le tappe.L’iOS 5 Tech Talk World Tour avrà inizio il 2 di novembre in Germania e finirà il 23 gennaio ad Austin. Le tappe dove si terrà l’evento di quest’anno saranno le seguenti: Seattle, New York, Austin, Texas, Berlino, Londra, Roma, Pechino, Seoul, e Sao Paulo. La chiacchierata – così come la descrive Apple – sarà gratuita e aperta a tutti gli sviluppatori.
(Di Gianmarco a.)

di Gianluca Spizzichino Inviato su iOS 5